giovedì 4 dicembre 2008

Il Blog si è spostato!

Pillole di Tecnologia
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venerdì 28 novembre 2008

Scrivere un file robots.txt

Nel post precedente vi ho illustrato come utilizzare i MetaTag per indicizzare il vostro website in modo da essere riconosciuto dai maggiori motori di ricerca. Oggi, invece, vi voglio spiegare scrivere un file robots.txt, il file che indica agli spider come indicizzare il proprio sito web.

Quando un motore di ricerca vuole indicizzare il tuo sito web, cosa necessaria se non si vuole rimanere isolati dal resto del web, fanno uso di un sistema denominato "The Robots Exclusion Standard". I moderni motori di ricerca utilizzano agenti intelligenti, denominati spieder, per indicizzare tutte le pagine del web.

Quando uno spieder raggiunge il tuo sito, la prima cosa che ricerca è il file "robots.txt". Questo è uno standard internazionale, valido quindi per tutti i motori di ricerca seri e ben fatti. Il file robots.txt è utile ai motori di ricerca perchè li informa riguardo a quali pagine analizzare e indicizzare e quali invece tralasciare. Su un sito web può essere presente un solo file robots.txt e deve essere nella cartella principale, la document root. Se volete specificare parametri diversi da pagina a pagina, a seconda dei casi, è possibile utilizzare i Meta-tags, che però non saranno analizzati in questo tutorial.

La sintassi del file robots.txt è molto semplice: per prima cosa bisogna specificare a quale/i agent si riferiscono le informazioni in una data porzione del file robots. E' infatti possibile definire comportamenti diversi per ciascun agent, quindi per ciascuno spider. Tenete presente che il carattere "*" significa "tutti".
Per specificare l'agent si usa la sintassi "User agent: nomeSpider".

Subito dopo aver specificato l'agent è possibile definire quali pagine o directory lo spider deve tralasciare. Ciò si ottiene con la sintassi "Disallow: /nomedirectory", per impedire l'indicizzazione di un'intera directory, o "Disallow: /directory/nomefile.ext" per impedire l'indicizzazione di un solo file. Invece la sintassi "Disallow: ", senza specificare nè directory nè files, significa lo spider è libero di indicizzare tutte le pagine.

Quindi ad esempio un file robots.txt come il seguente significa che tutti gli spider sono liberi di indicizzare tutte le pagine del sito:

User-agent: *
Disallow:

Invece se scriviamo il robots.txt nel modo seguente impediamo a tutti gli spider di indicizzare qualunque pagina del sito, in quanto impediamo l'analisi di tutta la cartella principale del sito, e quindi anche di tutte le relative sottodirectories:

User-agent: *
Disallow: /

E' possibile impedire l'indicizzazione di tutto il sito solo ad uno spieder, ad esempio googlebot, mentre permetterla a tutti gli altri, in questo modo:

User-agent: *
Disallow:

User-agent: googlebot
Disallow: /

Se invece si vuole impedire l'indicizzazione di una sottodirectory si può usare questa sintassi:

User-agent: *
Disallow: /lamiadirectory

In questo modo tutti gli spider analizzeranno tutto il sito tranne le pagine contenute in "lamiadirectory". Con l'esempio seguente escludiamo invece un solo file della sottodirectory:

User-agent: *
Disallow: /lamiadirectory/ilmiofile.file

E' naturalmente possibile inserire nello stesso robots più dichiarazioni User-agent, seguite ciascuna dalle proprie dichiarazioni Disallow. Sono ovviamente ammessi più Disallow di seguito.
E' possibile anche inserire commenti nel file robots.txt anteponendo ad essi il carattere "#". Dopo tale carattere tutta la riga non viene considerata dagli spieder.

venerdì 21 novembre 2008

Indicizzazione del vostro Website

Oggi vi parlerò di come il vostro sito web può guadagnare posizioni nel motore di ricerca e, di conseguenza, di come possa essere trovato facilmente, sia dagli utenti che dagli spider.

Le informazioni racchiuse nel web sono sterminate; la reperibilità delle informazioni contenute nelle pagine del proprio sito diventa quindi una componente fondamentale del successo di un sito web. La reperibilità del proprio sito web è determinata in larga parte dalla posizione del sito stesso nei motori di ricerca. Quando gli spider dei motori di ricerca navigano il web per indicizzare le pagine disponibili in rete analizzano le varie pagine dall'intestazione ai contenuti interni. Gli strumenti a disposizione del webmaster per migliorare il posizionamento di un sito nei motori di ricerca sono molteplici, a partire dalle tecniche di elaborazione dei contenuti a quelle di costruzione e organizzazione della struttura stessa del sito. Uno dei sistemi più rilevanti è sicuramente il corretto uso dei meta tags. Per inciso, occorre però affermare che ormai i meta tag a cui faremo riferimento stanno divenendo un sistema obsoleto e hanno perso quasi del tutto la loro efficacia, in quanto i motori di ricerca moderni, a partire dal colosso Google, si basano su moltissimi altri parametri per stabilire il posizionamento di un sito, come ad esempio la popolarità, l'intero contenuto testuale, i links (pagerank).

I meta tags dedicati ai motori di ricerca sono essezialmente tre e vanno inseriti tra i tag della pagina web:

  • Description
  • Keywords
  • Robots

Il meta tag "description"
Il meta tag "description", come dice il nome stesso, è stato progettato per contenere una descrizione del contenuto della pagina.

La descrizione di norma non deve superare le due righe (150 caratteri circa) e deve essere attentamente studiata. Spesso tale descrizione viene presentata dai motori di ricerca agli utenti come descrizione della pagina web. Bisogna comunque sempre tenere presente che la frase principale della pagina web non deve essere quella nel meta tag "description" ma quella del titolo della pagina tra i tag title.

In generale il meta tag "description" deve contenere un sunto degli argomenti trattati nella pagina, di cosa si parla, a chi si rivolge, ecc... E' poi buona cosa enfatizzare quegli argomenti che si ritiene siano argomenti chiave per attirare il lettore. Nello scrivere il tag "description" bisogna sempre ricordare di non cadere nella banalità, bisogna fornire il massimo numero di informazioni nel minor spazio.
E' necessario evitare assolutamente di scrivere una semplice lista di parole chiave, in quanto l'utente si aspetta un linguaggio discorsivo e scritto da un umano, piuttosto che da un automa. Inoltre ci sono altri modi creati apposta per le parole chiavi.
E' però necessario anche evitare gli slogan. La descrizione del sito non deve assolutamente essere una sorta di frase pubblicitaria, in quanto queste frasi fanno cadere il sito nella banalità e sicuramente l'utente giudicherebbe la pagina web poco professionale.

Non dimentichiamo che i motori di ricerca moderni non si basano solo sul tag "description" per il posizionamento della pagina web. Quindi è controproducente "barare" inserendo descrizioni non corrispondenti in tutto e per tutto ai contenuti, in quanto i moderni algoritmi riescono facilmente a rilevare queste discrepanze e non esitano a penalizzare la pagina web.

Il formato del meta tag "description" è il seguente:

Facciamo alcuni esempi di tag "description". Immaginiamo di dover creare tale tag per una pagina web di una agenzia di viaggi. Un esempio errato è sicuramente una descrizione del tipo "viaggi e tours in treno, pullman, aereo a milano, roma, torino, venezia in hotel". Questo è un esempio errato poichè è un semplice elenco di parole chiave, che benchè riflettano i contenuti, non sono ciò che l'utente si aspetta dalla pagina web. Un altro esempio errato è "Entra subito! Le offerte di viaggio più economiche sono qui! Scegli la destinazione e il mezzo, prezzi sbalorditivi!". Questo esempio è chiaramente uno slogan pubblicitario con effetto controproducente: non descrive la pagina web, non offre all'utente ciò che si aspetta e appare poco professionale. Una buona descrizione è invece "L'agenzia organizza viaggi e tours in Italia e in Europa in aereo, treno o pullman per giovani con sistemazione in hotel, motel, ostelli e bungalov".

Il meta tag "keywords"
Nel meta tag "keywords" possiamo inserire una lista di parole chiave che identificano il contenuto della pagina web. Determinarle non è cosa semplice. Il consiglio è quello di provare a immaginare ciò che un utente potrebbe cercare in un motore di ricerca se cerca proprio ciò di cui la pagina web parla, o contenuti simili.
Bisogna poi ricordare che spesso chi cerca in un motore di ricerca non specifica bene la ricerca. Ad esempio per cercare un'agenzia di viaggi che organizzi viaggi in aereo potrebbe scrivere semplicemente "aereo". Ovviamente la ricerca è troppo vasta, il motore di ricerca non sa ad esempio se l'utente stia cercando l'orario di un volo, piuttosto che delle informazioni tecniche su un veivolo o su un aeroporto, piuttosto che delle notizie sulle ultime quotazioni in borsa delle compagnie aeree.
E' buona cosa quindi utilizzare anche gruppi di due, massimo tre parole, per circostanziare meglio un termine. Ad esempio nel sito propria agenzia di viaggi si potrebbe inserire come parola chiave "viaggi aereo" invece di "aereo". In tal modo un motore di ricerca riesce meglio a districarsi tra i risultati.
E' inoltre consigliabile sprecare qualche parola chiave per definire l'ambito geografico a cui il sito si riferisce. Pensate ad un sito di una agenzia attiva solo nel Nord Italia. In questo caso sarebbe utile inserire una chiave "nord italia".

Proviamo quindi a stilare un elenco di keywords nel caso dell'agenzia di viaggi: potremmo inserire "viaggi, tour, visite guidate, hotel, alberghi, ostelli, bungalov, italia, europa, milano, roma, torino, venezia, firenze". Come gruppi di parole potremo invece inserire "viaggi organizzati, viaggi per studenti, viaggi aereo, viaggi, pullman, viaggi treno". Come si può notare le varie keywords vanno separate da virgole.

Il formato del meta tag "keywords" è:

Per quanto riguarda la quantità di keywords di regola non bisogna inserirne più di 25-30, ma in media bisogna rimanere su 15 keywords. E' importante che tutte le keywords usate siano presenti nei contenuti testuali della pagina web stessa, in quanto altrimenti i moderni algoritmi dei motori di ricerca potrebbero penalizzare la pagina web, anche se di solito adottano un certo livello di tolleranza per le keywords in eccesso.

Il meta tag "robots"
Il meta tag robots fornisce agli spider dei motori di ricerca le informazioni sul comportamento che devono tenere nel leggere la pagina. In particolare si può indicare allo spider di indicizzare o meno la pagina e di seguire o meno i link al suo interno.
Molto semplicemente si usa "index" per permettere l'indicizzazione della pagina, "noindex" per impedirla. Si usa poi "follow" per permettere allo spider di seguire tutti i link nella pagina web, "nofollow" per impedire ciò. L'uso è semplice e si aggiunge alle informazioni contenute nel file robots.txt, che sarà analizzato in un altro post.

Con il codice precedente si permette allo spider di indicizzare la pagina e seguire i link al suo interno. Sono possibili tutte le combinazioni di "index"/"noindex" e "follow"/"nofollow". Si possono usare anche "all", che è sinonimo di "index"/"follow", e "none", che è sinonimo di "noindex"/"nofollow".

si ringrazia codicefacile.it

mercoledì 19 novembre 2008

YouTube nel tuo Messenger


Now Playing X, ecco come si chiama l'add-on (il componente aggiuntivo) per Mozilla Firefox. Questo tool, una volta installato, permette di usare il messenger o lo “show what I’m listening to” con servizi che mettono a disposizione files audio/video come YouTube.
Dopo l'installazione non bisogna far altro che lasciarlo in default, cioè senza cambiare nessuna impostazione del tool, e il gioco è fatto. Invece se volete aggiungere altri servizi dovete solo inserire i parametri che servono cliccando sul tasto "Add".

Inoltre Now Playing X è compatibile con i maggiori messenger in circolazione, come MSN, AOL Instant Messenger AIM, Google Talk, Skype e Yahoo! Messenger.

lunedì 17 novembre 2008

eCO2dieta, Enel per l'ambiente

In questo spazio, parlando di tecnologia, non poteva mancare un messaggio di sensibilizzazione verso l'utilizzo di fonti rinnovabili nonché il risparmio energetico e soprattutto la riduzione delle emissioni di CO2. Importante l'iniziativa presa dalla famosa azienda fornitrice di energia elettrica, l'Enel, è un servizio che vi permette di sapere quante emissioni di CO2 sono legate ad ogni nostra azione quotidiana e, soprattutto, come ridurle senza eccessivi sforzi o sacrifici.

Calcolare il proprio consumo è semplice. Basta recarsi sul sito web di eCO2dieta scegliere la sezione "cosa puoi fare tu" e in seguito cliccare su "visita la casa". A questo punto, aiutati dalla grafica, iniziamo ad inserire i dati che poi ci porteranno al risultato finale. Una volta avuto il risultato si ha la possibilità di salvarlo, inviandolo via mail, oppure confrontarlo con la media del pubblico che utilizza il servizio, fissando il proprio obiettivo alla riduzione di almeno il 20% delle emissioni di CO2.
Impegnati anche tu a salvaguardare l'ambiente, basta solo con un po' di attenzione in più; nel nostro piccolo possiamo contribuire a risolvere il problema del riscaldamento globale.

giovedì 13 novembre 2008

Eliminare o modificare il Logon di Windows


Vi siete mai chiesti come togliere quella fastidiosa finestra che appare ogni volta che avviate il pc che vi chiede User e Password, magari senza un reale scopo di protezione?
Semplice! Basterà seguire la seguente procedura:

1 - Cliccate su Start –> esegui e digitate control userpasswords2

2 - Cliccando su ok si aprirà una finestra chiamata “Account Utente”, selezioniamo il nostro account e togliamo il flag da “per utilizzare questo computer è necessario che l'utente immetta il nome e la password” e clicchiamo su applica.

3 - Si aprirà una finestra che ci chiede di inserire la nostra password , se l’account non ha una password lasciate il campo vuoto e cliccate su ok , e il gioco è fatto.

E' Ovvo che non dovete sbagliare la password altrimenti non riuscirete più accedere al vostro account.

Per qualsiasi informazione non esitate a contattarmi

sabato 8 novembre 2008

Miniguida alla manutenzione pc, AntiVirus, Firewall


In questo post, sulla scia di molti website dedicati alla tecnologia, mi sembra giusto avere una miniguida alla protezione da virus e alla manutenzione del vostro PC.
Come trovarli e come eliminarli...e come prevenire l'infezione.

Tutti dovreste avere un buon antivirus, e questo mi sembra scontato. Aggiungere un firewall (se non è già presente nel pacchetto antivirus) mi sembra un'altra ottima idea.
Tuttavia può succedere però, che ci becchiamo qualcosa comunque, i virus sono tanti e sempre nuovi con nuove varianti, e a volte non c'è antivirus che tenga. Basta però seguire alcuni passi che vi renderanno quantomeno immuni ai più comuni "problemi":

1. Eseguire una manutenzione del proprio pc
E qui di seguito i due tool fondamentali:

CCleaner, gratis
ATF Cleaner, gratis

Una bella pulizia, 1 volta a settimana, è essenziale per avere un pc pulito, veloce ed efficiente.

2. Un altro importante passo è la scelta dell'antivirus, che sia di quelli a pagamento o gratis, l'importante è che sia ottimo.

AntiVir, gratis
Avast, gratis
Nod32, non gratis
Kaspersky, non gratis
PC Cillin - Internet Security Pro, non gratis

Perché non altri? Perché non sono all'altezza.

3. Firewall a parte...ovviamente non quello di Windows. (Consiglio vivamente di avere un router con firewall integrato, invece che software)

ZoneAlarm Pro, non gratis
Outpost Firewall Pro, non gratis

Purtroppo firewall come il Sygate e il Tiny sono spariti, inglobati da imprese che non si interessano ai consumatori privati, ma solo al B2B (Business to Business).

4. Integrare l'antivirus con qualche tool resident o stand-alone, per i momenti di bisogno e per manutenzione.

Spybot, gratis
Malwarebytes, gratis
Hijackthis, gratis
Prevx, gratis
Avenger, gratis (per cancellare, all'avvio, file che sono duri ad essere eliminati perché ritenuti in uso dal Sistema Operativo...che siano virus, exe, dll o altro)

Questi tool andrebbero usati periodicamente per controllare che tutto vada come previsto, ma anche quando sospettate di aver preso un virus.
Nei casi più estremi potrebbero servirvi tools specifici a seconda del virus, ma in quella situazione, dovrete cercare caso per caso i tool adatti, inutili a scopo generale.

Si accettano commenti per eventuali suggerimenti e critiche

Si ringrazia Dukessa

venerdì 7 novembre 2008

eXtenZilla, la comunità di Mozilla


Ormai i prodotti Mozilla sono entrati a far parte dei software di comune utilizzo essenziali di comune utilizzo. La società, nata nel 1998 grazie al rilascio delle sorgenti open source da parte della Netscape Communications Corporation, ha partorito la Mozilla Application Suite (distribuita con il nome di Mozilla Suite) che comprende un browser web, un client di posta elettronica, un newsreader e un edito di pagine web (rispettivamente Firefox, Thunderbird, SeaMonkey e Nvu). Recentemente è stato rilasciata Sunbird, un'applicazione per la gestione di calendari, agenda, memo, contatti e gestione riunioni (simile a Microsoft Outlook, anche se per la posta deve integrarsi con Thunderbird).
Importante strumento da affiancare ai meravigliosi software appena citati è eXtenZilla. eXtenZilla è una comunità nata con l'intento di localizzare in italiano le estenzioni per le applicazioni della Mozilla Foundation. L'obiettivo è quello di facilitare la vita degli utenti garantendo la possibilità di avere un'interfaccia completamente nella nostra lingua. La comunità comprende amministratori, traduttori (o Best Translator), revisori (o Quality Control Team), collaboratori (persone che più o meno frequentemente si occupano di tradurre le estenzioni) e amici (tutti coloro che in un modo o nell'altro partecipano alla vita della comunità).
Il sito internet eXtenZilla.org offre, oltre all'immancabile aggregatore di feed, le sezioni dedicate alle estensioni, ai temi e tutte le guide per un miglior utilizzo delle applicazioni da casa Mozilla, nonchè un forum per essere sempre aggiornati.

giovedì 6 novembre 2008

Lphant, il nuovo P2P veloce e affidabile

Qualche Post fa vi ho parlato di come settare al meglio uno dei programmi Peer to peer più diffusi, Emule. Ma ne esistono molti altri che più o meno sono molto più veloci o ricchi di files. Uno di questi è Lphant.
Lphant è nato da sviluppatori spagnoli, inizialmente pensato per la sola rete ed2k (una specie di mulo insomma). Col passare del tempo gli sviluppatori hanno deciso di aggiungere le potenzialità del Protocollo BitTorrent e, da poco, anche quelle della rete Kademlia.
Esso sfrutta come motore grafico il FrameWork.net e, quindi, senza di esso, è impossibile farlo partire. Si può scaricare tranquillamente da qui.

Ma cos'ha Lphant più di eMule o di BitTorrent? Il pregio di Lphant è appunto quello di utilizzare le 2 reti contemporaneamente. Questo equivale a dire, se non si esagera, che si avrà una maggiore velocità in download. Inoltre è possibile far convivere le due reti, utilizzando la funzione MultiNetwork, su uno stesso file e quindi scaricarlo da entrambe. Molto utile questa funzione perché, volendo, un file che in BitTorrent non ha Seed, può essere ripopolato aggiungendo le fonti di ed2k.
Inoltre supera in automatico anche il filtro P2P che molte compagnie ADSL hanno messo sulle loro reti!

Gli sviluppatori stanno integrando altre funzionalità aggiuntive, già presenti in altri client come Adunanza, Azureus, quali: offuscamento di protocollo, offuscamento dell'ID di rete P2P, supporto ai proxy server e tor, supporto al controllo da remoto.

Il sito ufficiale, in italiano, lo trovate quì, mentre potete scaricarlo direttamente da quì.
Per qualsiasi informazione non esitate a commentare!

mercoledì 5 novembre 2008

Samsung diventa ecologico

In un periodo in cui aumenta l’effetto serra e le spese per l’approvvigionamento energetico crescono a vista d’occhio, sono viste di buon occhio tutte quelle iniziative che mirano da una parte a ridurre gli sprechi energetici, e quindi un uso più oculato delle materie prime, e dall’altra la costruzione di apparecchi che utilizzino meno petrolio (sia nella lavorazione che per la produzione e l'assorbimento di energia elettrica), costruiti con materiali biodegradabili.
Samsung, sensibile all’ambiente, annuncia il lancio di un nuovo telefono cellulare ecologico. Si tratta del nuovo Samung E200 ECO che fa del risparmio energetico e della riduzione delle sostanze nocive il suo cavallo di battaglia. La bioplastica di cui è composto è una miscela di policarbonato con il 40% di PLA (acido polilattico) estratto dalle piante in modo naturale, come il mais. Anche la confezione è riciclabile grazie al fatto che è costruita interamente con cartone non plastificato.

Geesung Choi, presidente della Divisione Telecomunicazioni di Samsung dichiara: “Ci stiamo impegnando ad essere cittadini responsabili dal punto di vista sociale ed ambientale, ed è per questo che ci stiamo sforzando di creare prodotti nel massimo rispetto dell’ambiente lavorando attivamente alla creazione e alla diffusione di un sistema di riciclo dei cellulari”.

Oltre ai materiali riciclati, al suo interno ha un meccanismo che avvisa l’utente quando la carica della batteria è completa, un risparmio energetico perché in questo modo si interrompe l’assorbimento elettrico. Samsung E200 Eco ha un design essenziale ed è ultra-sottile (appena 9,9 mm di spessore) ed è dotato di un display da 1,8” a 65.000 colori, di una fotocamera da 1,3 Megapixel e di un lettore Mp3.
Le previsioni per il successo di questo prodotto ci sono tutte: un ottimo telefono cellulare, materiali totalmente riciclabili e un ottima iniziativa atta a salvaguardare il nostro pianeta. Voi cosa ne pensate?


Fonte: TecnoZoom.it

Tim lancia il cellulare per Windows Live Messenger


Per gli amanti dell’instant messaging, in arrivo da Tim un cellulare con tastiera QWERTY a scomparsa e display touchscreen: giovane, immediato, adatto per essere utilizzato fin da subito con Windows Live Messenger, è l’LG Tribe Chat Mobile.

Con internet sui dispositivi mobile l’evoluzione del mondo cellulare ha fatto passi da gigante, ed è per questo che i giovani si sono avvicinati sempre più a questo interessante mezzo di comunicazione. Ora grazie al nuovo cellulare della LG Tribe Chat Mobile che poi non e’ altro che l’ LG KS360 , dai colori sgargianti e dalle forme che ricordano una console portatile si aprono le porte del web 2.0 anche per i cellulari.
Parliamo di un terminale con una tastiera QWERTY a scomparsa (molto più veloce quindi del tradizionale T9), con un display molto ampio QVGA touchscreen da 2,4 pollici. Grazie alla tastiera sarà possibile scrivere SMS con molta più naturalezza e naturalmente utilizzare più velocemente il programma integrato nel telefonino Windows Live Messenger (in versione differente da quello che siamo abituati per altri sistemi).
Completano inoltre la dotazione tecnica una semplice camera da 2.0 megapixel.

Per venire incontro alla voglia di intrattenersi con amici e conoscenti viene data la possibilità per due mesi dall’acquisto (presso un centro Tim) di usufruire gratuitamente di 3000 messaggi al mese e 100 megabyte di traffico WAP. Finiti i quali si può aderire all’offerta I’M & WEB CARD (3 euro a settimana) che vi permetterà 1000 messaggi e 100 mega di traffico WAP.
Mentre per chi avesse esigenze maggiori allora ecco arrivare I’M CARD 30 (6 euro al mese) con un tetto di 3000 messaggi di instant messaging Windows Live Messenger. Il tutto è disponibile immediatamente nei centri Tim a 149 euro.

Fonte: TecnoZoom.it

domenica 2 novembre 2008

Post-Install Wizard

Qualche giorno fa vi ho parlato del favoloso Sistema operativo, basato su Windows Xp, moddato da quel genio di Greifi Grishnackh. Oggi vi voglio informare del sistema inventato apposta per questa versione. Il Post-Install è un programmino che prevede l'installazione in silent di molti software, già integrati nella iso (scaricabile da quì) di cui molti sono già crackati.
Il Post-Install (o WPI) è avviabile anche dall'interfaccia di autorun e può essere usato in qualsiasi momento.
I software selezionabili dal post-install sono i seguenti (elencati secondo le categorie):

Multimedia

Nero Ultra v8.3.6.0 (ITA - Cracked)

Nero Lite v8.3.6.0 (ITA - Cracke
d)
Nero Micro v8.3.6.0 (ITA - Cracked)

BSPlayer v1.37.826 (ITA)

CDBurnerXP v4.2.2 (ITA)

Codecs Pack All-In-1 v6.0.30 (ENG)

Daemon Tools v4.30.03 Lite (ITA)

DVD
Shrink v3.2.0.15 (ITA)
Easy CD-DA Extractor v12 (ITA - Cracked)

K-Lite Codec Pack v4.17 (Full)
Media Player Classic v6.4.9.1

QuickTime Alternative v2.70 (ENG)

Real Player Alternative v1.90 (ENG)

Slysoft CloneCD v5.3.1.3 (ITA - Not Cracked)

SlySoft CloneDVD v2.9.1.9 (ITA - Not Cracked)

Slysoft CloneDVDMobile v1.2.0.1 (ITA - Not Cracked)

UltraISO Premium Edition v9.3.0.2612 (ITA - NOT Cracked)

VLC Video Player v0.9.4 (ITA)
XP Codec Pack v2.4.3 (ENG)

DVD Region+CSS Free v5.9.8.5 (ITA - Cr
acked)

Utility

Advanced Registry Doctor Pro v8.8.8.21 (ITA - Cracked)

AMD Dual Core Optimizer v1.1.3

CCleaner v2.12.660 (ITA)
Defraggler v1.03.094 (ITA)

Diskeeper 2008 v12.0.758.0 Pro Premier (ENG - Cracked)

Driver Genius Pro v8.0.0.316 (ITA - Cracked)

DustBuster v2.9.5.1 (ITA)

EVEREST Ultimate Edition v4.60.1500 (ITA - Cracked)

Java Runtime Environment 6 Update 7 (ITA)

HJSplit v2.2 (ENG)

TuneUp Utilities 2008 v7.0.8008 (ENG - Cracked)
7-Zip v4.57 (ITA)

Kels CPL Bonus Pack v8.8 (ENG)

Recuva v1.19.350 (ITA)

San
dra Lite XII v15.42 (ITA)
SpeedFan v4.35 (ITA)

Teracopy Pro v1.22 (ENG - NOT Cracked)

Universal Extractor v1.5 (ITA)

Unlocker v1.8.7 (ITA)

WinRAR v3.80 (ITA - Cracked)

WinUHA v2.0 RC12.27 (ENG)

Your Uninstaller 2008 PRO v6.1.1236 (ENG - Not Cracked)


Internet

Avant Browser v11.7 Build 15 (ITA)

BitComet v0.99 (ITA)

eMule v0.49b (ITA) FileZilla v3.1.4 (ITA)
FlashGet v1.9.6.1073 (ITA)

Free Download Manager v2.5 build 758 (ITA)

Mozilla Firefox v2.0.0.17 (ITA)

Mozilla Firefox v3.0.3 (ITA)

Mozilla Thunderbird v2.0.0.17 (ITA)

Opera v9.60 (ITA)
TeleVideo v3.5 (ITA)
uTorrent v1.8.1 (ITA)

Windows Live Messenger v8.5 (ITA)

Windows Messenger Plus! Live v4.70 (ITA)
Windows Messenger Discovery Live v1.5.0725 (ITA)

WLM-MSN BackUp v1.3.3 (ITA)

Adobe Flash Player v10.0.12.36 (Internet Explorer)

Adobe Flash Player v10.0.12.36 (Firefox)

Skype v3.1.0.147 (ITA)


Ufficio

Ad
obe Reader v9 (ITA)
Microsoft Office 2007 Enterprise (ITA - Cracked)

Notepad++ v.5.0.3 (ITA)

OpenOffice.org v2.4.1 (ITA)

Foxit R
eader v2.3 (ITA)

Grafica
Aveiconifier v2 (ENG)

FastStone Image Viewer v3.6 (ENG)

IrfanView v4.10 (ENG)

The Gimp v2.6.1 (ITA)
Paint.NET v3.36 (ENG)


Sicurezza

Avast! Home v4.8.1229 (ITA)

AVG Internet Security v8.0 (ITA - NOT Cracked)
Bitdefender Free v10 (ENG)

ESET Smart Security v3.0.672 (ENG - Trial)

Kaspersky Internet Security 2009 (ITA - Cracked)

Kaspersky Key Finder v1.4.4d (ENG)
Sunbelt Personal Firewall v4.6.1845 (ITA)

Sygate Personal Firewall v5.6.2808 (ENG)
ZoneAlarm Free v8.0.020.0 (ENG)


Desktop Modding

Glass2k v0.92 (ENG)

LClock v1.61a (ITA)

RocketDock v1.3.5 (ITA)

Stardock ObjectDock v1.9 (ITA)

Styler v1.401 (ENG)

TrueTransparecy v0.9.4 (ITA)

Vista Drive Icon v1.4 (ITA)

VisualToolTip v2.21 (ITA)

WinFlip v0.42 (ITA)

Yod\'m 3D v1.4 (ITA)


Extras
UWP FastCopy v1.0 (ITA)**

UWP LiveStream Windows v1.41 (ITA)**

UWP Roller v1.0 (ITA)** UWP Trasparency Kit v1.32 (ITA)**
UWP Tray Tool Final v1.0 (ITA)**

.NET Framework All-In-One

DirectX 10 per Windows Xp
Wallpapers aggiuntiv
i
Configurazione Firefox ottimale

Avatars aggiuntivi
Screensavers aggiuntivi

Ottimizza immagine di logon per monitor Widescreen


Registry Tweaks:

Ottimizza la memoria RAM (per possessori di almeno 128 Mb di RAM)
Ottimizza la memoria RAM (per possessori di almeno 256 Mb di RAM)
Ottimizza la memoria RAM (per possessori di almeno 512 Mb di RAM o piu)


Ottimizza La Cache L2 (00. per processori con Cache L2 = 64 kb)

Ottimizza La Cache L2 (01. per processori con Cache L2 = 128 kb)

Ot
timizza La Cache L2 (02. per processori con Cache L2 = 256 kb)
Ottimizza La Cache L2 (03. per processori con Cache L2 = 512 kb)

Ottimizza La Cache L2 (04. per processori con Cache L2 = 1 Mb)

Ottimizza La Cache L2 (05. per processori con Cache L2 = 2 Mb)
Ottimizza La Cache L2 (06. per processori con Cache L2 = 4 Mb)

Ottimizza La Cache L2 (07. per processori con Cache L2 = 6 Mb)

Ottimizza La Cache L2 (08. per processori con Cache L2 = 8 Mb)


Ottimizza File System NTFS
Ottimizza Connessione Internet


**: Coded By Surfer (software esclusivi di Windows ice XP) Per i programmi con il tag "NOT Cracked" troverete le apposite cure nella cartella !Cracks! del DVD

Conclusioni

Essendo questa release basata su un Windows XP Pro OEM potrete usare la vostra licenza originale, qualora ne possediate una. Per farlo potete o modificare il file Winnt.sif contenuto nelle cartelle ICEA ICEB ICEC e ICED del dvd, aprendolo con notepad e sostituendo il serial presente con il vostro, oppure usare QUESTO TOOL o ancora cercare info su google riguardo altri tools che vi consentono di cambiarlo a instalazione avvenuta. Per quelli che non hanno una licenza originale: nel DVD, nella cartella !Crack! è presente un programmino chiamato "WPA Kill" usatelo, riavviate e il vostro Windows sarà attivato e genuino al 100%. Se volete crackarlo usate quello, discorso chiuso. Meno si parla di crack meglio è...

Per qualsiasi informazione, non esitate a contattarmi


venerdì 31 ottobre 2008

Crea e condividi on line la tua casa ideale


Quest'oggi vi voglio segnalare un tool davvero utile per chi, appassionati come me, amano divertirsi creando la casa dei propri sogni. Con Floorplanner si ha la possibilità di progettare e arredare ogni angolo della vostra casa con qualsiasi arredamento, scegliendolo dalla vasta gamma di mobili e accessori. Inoltre è possibile realizzare "l'angolo verde" che avete sempre sognato, con arredamenti da esterno e qualt'altro.

La grande innovazione offerta da questo programma è che è completamente gratuito (ma offre anche l'opportunità di creare un account PLUS per gli esigenti di spazio). Una volta registrato un account (operazione che richiede pochi attimi) si ha sia la possibilità di realizzare exnovo la vostra abitazione che cercare nel grande database contenente altri progetti realizzati da altrettanti utenti, per darvi modo di scoprire, capire, e perchè no? anche di cercare quello spunto che potrà rendere la vostra abitazione più carina e confortevole. Infatti le vostre creazioni andranno a far parte della grande galleria di planimetrie, entrando anche voi a far parte del progetto di condivisione che offre questa grande iniziativa.
In più tra qualche tempo avremo la possibilità di creare in un ambiente 3D, infatti è previsto un aggiornamento che permetterà la realizzazione di veri e propri appartamenti tridimensionali, in cui immergerci completamente.
Buon divertimento

Messenger direttamente sul tuo schermo

Tenetevi forte perchè oggi vi presentiamo un plugin nuovissimo che, da veri smanettoni di Windows Live messenger quali siete voi, non potete assolutamente perdervi!

WLM OSD Plugin (Windows Live Messenger - On Screen Display).

Cos’é WLM OSD Plugin vi starete sicuramente chiedendo…

Realizzato da Nicolas MERLET, WLM OSD Plugin è un componente aggiuntivo gratuito per Windows Live Messenger che, una volta installato e attivato, permette di leggere i messaggi ricevuti dai vostri contatti direttamente sullo schermo. Si avete capito bene… per seguire i messaggi dei vostri contatti non servirà più ogni volta aprire la finestra di conversazione, ma verranno visualizzati in primo piano, qualsiasi sia l’applicazione che in quel momento avete avviato, direttamente sul vostro schermo (vedi figura).

Ecco la descrizione del plugin riportata sul sito ufficiale:

"Questo plug-in gratuito attiva il cosiddetto «On Screen Display» per Windows Live Messenger. Questa funzionalità permette di leggere tutti i messaggi ricevuti direttamente sullo schermo, senza dovere aprire la finestra di conversazione! Potete così rispondere ai vostri contatti anche con un po di ritardo pur essendo informati di ciò che dicono! In questo modo, per esempio, sarete meno disturbati mentre lavorate…"

Per l’installazione e l’attivazione di WLM OSD Plugin seguite attentamente questa guida passo passo:

  1. Scaricate il file WLM-OSD.exe (versione raccomandata)
  2. Eseguite il file e aspettate fino al termine dell’installazione
  3. Uscite da Windows Live Messenger (altrimenti i cambiamenti non verranno considerati)
  4. Riavviate Windows Live Messenger e andate in:

    Strumenti -> Opzioni -> Componenti aggiuntivi

    …e premete su “Aggiungi a Messenger”

  5. Adesso recatevi in:

    C:\Program Files\Nicolas MERLET\WLM OSD Plugin

    …e aprite “WLM_OSD_Plugin.dll”

  6. Attivate il plug-in dal menù Status (dove avete il nickname)

Naturalmente non finisce tutto qua, perchè la visualizzazione dei messaggi sullo schermo è possibile anche personalizzarla. Basta andare in:

Strumenti -> Opzioni -> Componenti aggiuntivi -> Impostazioni

…per poter modificare ogni minimo particolare: colore e trasparenza dello sfondo, font e colore per il testo, durata di visualizzazione dei messaggi, posizione sullo schermo, scegliere se abilitare gli effetti visuali e i nickname al posto degli indirizzi hotmail, etc…

Vabbè… perchè svelarvi tutto! Provatelo voi personalmente no…???

Lingua: Inglese/Italiano
Licenza: Freeware
Dimensione: 26.8 MB
Download: WLM OSD Plugin (compatibile con Windows XP Service Pack 2 (SP2) e Vista)

Fonte: TuttoMSN

giovedì 30 ottobre 2008

Windows Ice XP v4

Eccola, in versione definitiva, la nuova versione di Windows Ice XP, la stepitosa mod di XP fatta da Greifi Grishnackh. Il core è rimasto invariato rispetto alla v3, ma le novità sono moltissime.

OS base : Windows XP Professional OEM
Service Pack: 3
Version: 07/01/2001 5.1.2600.5512
Lang: ITALIANO
Ice Version: 4.0 Evolution & Basic
ISO: 2.92 Gb (scompattata o masterizzata 4.2 Gb)
Spazio occupato: 1.4 Gb
Release date: 15/10/08

Info:
Sistema Multiboot che comprende:
Windows Ice XP v4 Basic Edition
Windows Ice XP v4 Basic Edition (SATA Drivers)
Windows Ice XP v4 Evolution
Windows Ice XP v4 Evolution (SATA Drivers)
Windows Ice XP v4 Live Edition
Console di ripristino Windows Ice XP
Hiren’s BootCD v9.6 All-In-One bootable Utility

Windows Ice XP v4 Evolution & Basic

Sono le due versioni della nuova release Ice XP.
In pratica abbiamo la release standard, che sarebbe Ice XP v4 Evolution, e la release Ice XP v4 Basic, che è la versione “slim” della Evolution.
Non è difficile da capire, immaginatevi di avere la versione XP Faster v1 ma adattata alla Ice, con grafica e tutte le altre caratteristiche.
Rispetto alla versione Evolution la Basic è priva del supporto per le lingue, la guida in linea, la Sidebar e molti altri componenti e caratteristiche che seppur utili, appesantiscono il sistema.

Piu in generale Windows ice XP v4 ha queste caratteristiche:
Si basa su Windows Xp Professional versione OEM
Aggiornata col Service Pack 3 più tutti gli aggiornamenti successivi fino a ottobre
Internet Explorer 7 e Windows Media Player 11 integrati
DirectX 9c Agosto 2008 integrate
Original Windows Vista Sidebar + gadgets
Tema Vista Ice Style (temi suoni wallpapers cursori screensavers e vista fonts)
Installazione Unattended (automatizzata)
Nuove funzioni nel menu contestuale
Ovviamente come le precedenti versioni di Ice Xp anche questa è ottimizzata al massimo delle prestazioni, con tanti tweaks, e con i componenti di windows inutili disabilitati. Infatti il “core” di Windows Ice Xp v4 è molto simile a quello della v3…essendo quest’ultimo ben riuscito. Maggiori info sui tweak e sui componenti eliminati/disabilitati QUI

INOLTRE

Per la versione Windows Ice Xp v4 Evolution è possibile anche l’installazione tramite aggiornamento o installazione da locale, quindi senza bisogno di avviare il dvd da boot.
NB: Questo tipo di installazione non potrebbe essere disponibile su alcuni sistemi perchè è incompatibile.
L’installazione tramite aggiornamento è disponibile cliccando l’apposito tasto “Install Ice Evolution” dall’interfaccia di autorun

Qualora la modalità aggiornamento non fosse possibile verrete avvisati con una finestra che vi indica che l’aggiornamento è stato disattivato. A questo punto potrete continuare l’installazione da locale ma cosi facendo installerete una nuova copia di Windows. Quindi a questo punto è meglio installare formattando. La modalità aggiornamento richiede il seriale prima di iniziare l’installazione.

Per altre informazioni, download, e supporto, clic qui.

Per il download:

RAPIDSHARE: http://rapidshare.com/users/A1EKIY

MEGAUPLOAD: http://www.megaupload.com/it/?f=QEX9JCGZ

TORRENT: Windows ice Xp v4

eMule:
[ed2k]ed2k://|file|Windows.Ice.Xp.v4.iso|3144581120|407023F305B0B2CCD0CE75FD27B60BE6|h=XNZJXL2WRRMGCUIH3MU6ICZENZLFJWSL|/[/ed2k]

In arrivo la pre-beta di Windows 7

Mentre Microsoft cerca di risollevare l'immagine di Vista con numerose iniziative di marketing, dietro le quinte di Redmond si lavora alacremente per la prossima versione di Windows. Il famoso sistema operativo del colosso dell'informatica viaggia, infatti, verso la sua settima edizione a tappe forzate per raggiungere l'obiettivo del rilascio nel corso del 2010. A testimoniare l'alacre lavoro intorno al nuovo OS, nel corso degli ultimi giorni sono trapelati in Rete numerosi rumors in merito al rilascio della prima versione pre-beta di Windows 7 per gli sviluppatori.

La voce era trapelata direttamente da Redmond, ma non aveva trovato alcun riscontro ufficiale da parte dei responsabili del progetto per il prossimo sistema operativo della società fondata da Bill Gates. Nel mese di agosto Microsoft aveva in effetti ventilato la possibilità di far dare una prima occhiata a Windows 7 agli sviluppatori nel corso della Professional Developers Conference (PDC) di ottobre, ma nulla più. L'eventualità aveva comunque acceso la curiosità dei blogger, pronti a scommettere sul rilascio di una prima pre-beta nel corso dell'annunciato evento.

A distanza di alcune settimane dalla nascia dei primi rumors, il blogger di Microsoft Dan Fernandez ha confermato quanto pronosticato da molti siti web: nel corso della PDC verrà rilasciata la prima versione pre-beta di Windows 7. Stando alle prime informazioni fornite, ad ogni sviluppatore che parteciperà all'evento verrà consegnato un drive esterno USB contente una prima versione di prova del nuovo sistema operativo targato Microsoft.

Sempre nel corso della PDC, i partecipanti avranno l'occasione di seguire ben 21 sessioni di lavoro per il nuovo Windows 7, informandosi sulle nuove caratteristiche del sistema operativo e sulle migliorie apportate rispetto all'attuale Vista. Il nuovo OS dovrebbe presentare un kernel sensibilmente rivisto, nuove opzioni per il networking e una interfaccia più semplice e intuitiva dell'attuale. Gli sviluppatori avranno anche modo di familiarizzare con le nuove soluzioni adottate da Microsoft per la gestione della grafica, delle singole applicazioni e delle API concepite per il nuovo sistema operativo.

Il rilascio della pre-beta di Windows 7 costituirà il primo gradino per l'evoluzione dell'OS di nuova generazione progettato da Microsoft. Salvo contrattempi o imprevisti, la società di Redmond prevede il lancio del nuovo sistema operativo per i primi mesi del 2010.

Eccovi un video


lunedì 27 ottobre 2008

Netbook, quattro bonsai a confronto


Il nuovi netbook sono diventati improvvisamente protagonisti del mercato informatico e hanno dato un poco di ossigeno al settore informatico, dove ormai non sembrava ci fosse più molto da dire. In breve tempo è iniziata la rincorsa ad Asus, che per prima ha lanciato sul mercato questo nuovo tipo di dispositivi.
Già vi ho parlato della nuova tecnologia adottata da molti produttori informatici, ma oggi voglio confrontarvi quattro gioiellini della tecnologia che daranno vita ad un mondo per ora sconosciuto, tutti con processore Intel Atom e schermo da 8,9 pollici, ma con i diversi sistemi operativi: Linux e Windows Xp.

Il primo è l'Acer Aspire One nella "versione base", dotata di sistema operativo Linux e unità SSD a stato solido da 8 Gb. La prima impressione è molto positiva: linea pulita, peso contenuto(sotto il chilogrammo), finitura quasi elegante, una tastiera del tutto simile a quella di un normale notebook. Ai lati le connessioni dirette disponibili: 3 prese Usb, una cardreader con 2 ingressi per memory card dei tipi più diffusi, presa cuffia e microfono, uscita video Vga, presa di rete Ethernet e l'immancabile WiFi 802.11b/g per un facile accesso alle reti wireless disponibili che offre anche la possibilità di scelta tra tecnologia wireless WiMAX o 3G integrata. Per l'alimentazione c'è una classica batteria a 3 celle che ha effettivamente garantito le tre ore di autonomia previste. Attenzione però: l'avviso di batteria scarica arriva solo quando sono rimasti appena 5 minuti di energia. La connessione Wifi può essere facilmente spenta tramite un semplice interruttore meccanico quando non serve, per risparmiare energia. L'accensione è molto rapida (merito dell'assenza di programmi Microsoft direbbero i maligni). Qui regna Linux e infatti sullo schermo – di ottima qualità e risoluzione – appaiono quattro finestre dedicate ad altrettante aree operative: Connetti, Lavoro, Divertimento, File. Nella prima si accede al web tramite Firefox e si entra nel sistema di messaggistica e posta elettronica, nella sezione Lavoro si possono sfruttare tutte le risorse di OpenOffice, usare l'agenda personale e la calcolatrice e nell'area Divertimento ci sono i programmi per visualizzare fotografie e filmati oltre ad alcuni giochi. Inoltre la memoria interna può essere espansa con una semplice card Sd della capacità desiderata e, sempre in questa zona, si attiva la webcam incorporata mentre le funzioni dedicate alla musica sono nella parte File, una sezione è dedicata alle impostazioni di base e alle connessioni senza fili.
Nell'uso pratico si può apprezzare la rapidità nella connessione alla rete senza fili: la sensibilità è molto elevata e non è difficile trovare una rete Wifi anche nel l'uso mobile. Ottima la tastiera, meno convincente il pad con i doppi tasti di conferma ai lati. Per la visione di filmati o fotografie archiviati su chiavette Usb o card di memoria avremmo preferito un passaggio automatico al programma di visualizzazione dedicato, ma poi si apprezza la facilità con la quale vengono riprodotti filmati di ogni standard Wmv, Mpeg, Mov e Divx senza problemi. Anche per la musica la compatibilità è altrettanto ampia. Ottima la navigazione in rete nonostante lo schermo di dimensioni ridotte.

L'Asus 901 è uno degli ultimi nati della famiglia Eee Pc. Rispetto al già noto modello 900, poco diffuso a causa del repentino avvicendamento tra varianti, monta al posto del vecchio Intel Celeron da 900 Mhz, un processore Atom N270c da 1.6 Ghz. Il livello di prestazioni può essere impostato dall'utente con un pulsante che abbassa alcuni parametri, tra cui la frequenza di clock per aumentare l'autonomia della batteria. Quest'ultima è il suo punto forte: dura oltre 7 ore, il doppio del modello 900. E il fatto che non sprechi energia si sente: si scalda poco, mentre il 900 con il Celeron sembra la versione digitale del Dolce Forno. L'Eee Pc mette in mostra finiture gradevoli, il peso supera i 1.100 grammi. La webcam integrata da 1.3 megapixel è di buona qualità. Non eccellente la tastiera, dal feedback tattile discutibile e dall'ergonomia non eccelsa. Migliorato invece il touch pad. Molto comodo il bluetooth incorporato. Sono nella norma le prestazioni multimediali, mentre con gli applicativi tipo Office si lavora bene. Utile invece il servizio di memorizzazione online «eee storage» che offre 20 Gb di spazio virtuale accessibile via internet.

Il Fujitsu Siemens Amilo Mini Ui3520 ha invece scelto una configurazione più avanzata e costosa: il sistema operativo è Windows Xp Home, il disco fisso da 80 Gb ed è già pronta l'espansione per la connessione alle reti dati di telefonia mobile. L'estetica è piuttosto curata con il dominio del colore bianco, forse alla lunga delicato ma sicuramente efficace nel rendere immediato l'utilizzo della tastiera. Anche il pad è candido mentre i tasti laterali di conferma hanno una configurazione a trapezio che necessita un minimo di confidenza. Lo schermo è invece incorniciato in nero per migliorare il contrasto ma si può aprire solo parzialmente. Le connessioni sono distribuite sui lati destro e sinistro, con una presa Usb per lato e lo slot per un dispositivo Express card; sul frontale il sempre utile lettore cardreader e i minijack per cuffia e microfono, complementi della webcam già incorporata. Per smaltire il calore è stato studiato un percorso dell'aria che entra da sotto la tastiera ed esce sul lato sinistro, il risultato è un riscaldamento nella norma. La batteria non garantisce l'autonomia dichiarata di oltre 3 ore ma in compenso i tempi di ricarica sono contenuti e l'indicazione di energia residua è molto preciso. Nell'uso quotidiano il sistema operativo Windows Xp non consente di personalizzare il netbook (siamo nel solito standard Microsoft), ma è aiutato da 1 Gb di ram. Il nuovo processore Intel Atom non sembra a disagio per le operazioni consuete. Da segnalare la grande sensibilità della rete Wifi, capace di scovare molti più contatti dei concorrenti, una bella virtù durante un viaggio all'estero, dove gli "allacci" gratuiti sono in genere numerosi ma non sempre a portata utile. Se proprio dobbiamo trovare un difetto a questo netbook dobbiamo citare le dimensioni leggermente più grandi rispetto ai concorrenti: solo pochi millimetri nello spessore a schermo chiuso, ma in un apparecchio come questo è pur sempre un ingombro maggiore.

Anche il Toshiba Nb 100 sembra più votato all'utenza professionale. Monta il sistema operativo Windows Xp, ma a breve sarà disponibile anche la versione Linux Ubuntu per chi non ama il software di casa Microsoft e desidera risparmiare qualcosa sul prezzo di listino. L'estetica è molto curata e oltre alle tre colorazioni base sono disponibili anche cover colorate per personalizzare l'oggetto. La tastiera nera, con simbologia in grigio e azzurro, è un punto debole dal punto di vista ottico (le dimensioni di ogni tasto sembrano più piccole del reale e si rischia di sbagliare). Naturalmente è questione di abitudine, chi scrive a memoria non ci farà nemmeno caso, altrimenti lo sbaglio è inevitabile. Anche le funzioni secondarie per spegnere o accendere la rete senza fili sono difficili da interpretare al primo colpo. Nonostante tutto il "piccolo" della Toshiba si riscatta con un pad molto ergonomico e dall'azionamento preciso e soprattutto con una qualità dello schermo superiore alla media. La batteria a 4 celle è dichiarata per circa 3,5 ore di autonomia. Il riscaldamento è sopra la media ma tutto concentrato sotto alla tastiera non percependolo così durante l'uso. Il sistema operativo di Microsoft rende l'utilizzo quotidiano del tutto simile a qualsiasi notebook, con tutti i pregi e i difetti del caso, ma la versione Xp Home garantisce comunque una buona velocità d'accesso grazie alla ram da 1 Gb e il capace hard disk consente di farsi una buona scorta di software aggiuntivo. La sensibilità della rete Wifi è nella media mentre l'allacciamento alla rete preferita avviene molto rapidamente. Discreta la versatilità con tre prese Usb e anche la possibilità di aggiungere un monitor esterno.

A mio avviso sono tutti di notevole mole, anche se bisogna sottolineare che l'Acer ha puntato molto sull'estetica (seguita a ruota dalla Toshiba). Tecnicamente quasi si eguagliano, ma ogn'uno ha i suoi punti di forza (ma anche quelli deboli). Lascio a voi la scelta...

domenica 26 ottobre 2008

G1 T-Mobile: oggi inizia la vendita della vera alternativa all’iPhone


Finalmente è arrivato il cellulare open source che ha tutte le intenzioni, e le potenzialità, di dare del filo da torcere al "melafonino" di Apple. Sfortunatamente (ma si spera ancora per poco) il prodotto è disponibile solo per il mercato U.S.A.

T-Mobile e Google hanno lanciato l’offensiva contro l’iPhone di Apple: hanno presentato il primo cellulare open source touchscreen della storia.

Il suo nome è HTC T-Mobile G1 ed è un telefono progettato per vivere interamente tutte le risorse messe a disposizione da Internet. Grazie alla connettività Quad-band GSM/GPRS/EDGE e UMTS/HSDPA e alla copertura wi-fi 802.11b/g, il T-Mobile G1 è in grado di accedere alla rete ovunque. È possibile così utilizzare al meglio le applicazioni sviluppate da Google come Google Maps, Street View, Gmail oppure visualizzare i filamti di Youtube.

L'utente può beneficiare di un ampio schermo touchscreen TFT da 3.2 pollici scorrevole con una risoluzione di 320 x 480 pixel (HVGA) e di un'ampia tastiera QWERTY a 5 linee nascosta sotto lo schermo. Il sistema touchscreen è completamente personalizzabile dall'utente con una combinazione possibile tra migliaia di comandi per un'esperienza d'uso più semplice e immediata. La tastiera QWERTY fisica permette una compilazione molto rapida di e-mail e messaggi. Per comandare tutto l'HTC T-Mobile G1 con una sola mano, è prevista inoltre una comoda trackball alla base del dispositivo.

Ampio spazio al multimedia, alla musica e a filmati e fotografie scattati dalla fotocamera da 3.2 megapixel con zoom. Per la navigazione satellitare è previsto un sistema A-GPS che può essere utilizzato in combinazione con Google Maps visualizzando percorsi anche tramite immagini satellitari. Avviando invece StreetLive è possibile visualizzare il panorama a livello stradale e, grazie alla bussola integrata, spostando il telefono si sposta automaticamente l'immagine visualizzata sullo schermo.


Spinto da un processore Qualcomm MSM7201A a 528 MHz, HTC T-Mobile G1 misura 117,7 x 55,7 x 17,1 millimetri, pesa 158 grammi (con batteria) e dispone di 256 MB di memoria ROM e 192 MB di memoria RAM. Completano la dotazione del nuovo HTC T-Mobile G1 la connettività Bluetooth 2.0 con Enhanced Data Rate, la possibilità di espandere la memoria con microSD e una batteria da 1150 mAh in grado di assicurare un'autonomia di 406 minuti in conversazione o 319 ore in standby.

Inizialmente il telefono sarà in vendita a 179 dollari con contratto due anni con l'operatore T-Mobile dal 22 ottobre negli stati Uniti, da novembre il telefono sarà disponibile nel Regno Unito e dal 2009 nel resto d'Europa.